Sempre più bagnini hanno Restube e lo usano nel loro tempo libero. Che questo abbia totalmente senso lo dimostra l'ultima storia.
Bagnino Roland Dongmann da Neuss:
“Ero sullo Stand-Up Paddle con i miei due ragazzi quando improvvisamente ho notato delle grida di aiuto.”
Ho scrutato il lago e ho visto che un bambino piccolo, con una sola ala gonfiabile, cercava di aggrapparsi al collo di suo padre, cosa che ovviamente ha causato il panico. Il padre ora è andato più volte sott'acqua con la testa, ovviamente cercando di aggrapparsi al proprio figlio.
Il piano originale di guidare direttamente con il SUP verso il padre e il bambino è stato rifiutato, perché ho dovuto temere, attraverso il panico incontrollato del padre, che i miei stessi figli sarebbero entrati in notevole pericolo con l'azione. Ho deciso di lasciare la tavola ad una distanza di circa 10-15 m e di nuotare fino alle vittime. Una volta lì, il padre ha cercato di usarmi come boa. Avevo già gonfiato il bambino sul gancio e lo spazio rimanente, ma il padre non aveva capito che il tubo era la sua "via della felicità" e non io. Così, ho dovuto chiarire la situazione e mantenere la calma che ho potuto utilizzare per mettere il boa Restube sotto le sue braccia.
Sono arrivato completamente esausto alla riva con entrambi e i miei ragazzi erano ancora seduti sul SUP con la bocca aperta e non potevano credere a quello che avevano appena visto. Più tardi, quando siamo rientrati e abbiamo raccontato la "storia" mia moglie e mia figlia, ancora non riuscivamo a capire cosa fosse appena successo.
Se non avessi avuto il Restube, avrei dovuto scegliere tra padre e figlio. Questo processo avrebbe probabilmente richiesto 2-3 minuti. Con una probabilità adiacente del 100% il padre sarebbe morto in quel momento - cosa sarebbe successo allora..
Ogni membro della nostra famiglia porta ora il Restube non appena entra in acqua.”
La tua storia ci motiva ogni giorno a far sì che sempre più persone si divertano in acqua!
Condividi la tua esperienza: hello@restube.com
More and more lifeguards have Restube and use it in their spare time. That this makes totally sense shows the latest story.
Lifeguard Roland Dongmann from Neuss:
“I was on the Stand-Up Paddle with my two boys when I suddenly noticed screams for help.”
I scanned the lake and saw that a small child with only one inflated swimming wing tried to hold on to his father’s neck, which obviously caused panic. The father now went under water several times with his head, obviously trying to hold on to his own child.
The original plan to drive directly with the SUP to the father and the child was rejected, because I had to fear through the uncontrolled panic of the father that my own children would come into considerable danger with the action. I decided to leave the board at a distance of about 10-15 m and swim up to the victims. Once there, the father tried to use me as a buoy. I had already inflated the child on the hook and the remaining room, but the father had not understood that the tube was his “way to happiness” and not me. So, I had to clear the situation up and keep things calm that I could use to place the Restube-buoy under his arms.
I arrived completely exhausted at the shore with both of them and my boys were still sitting on the SUP with an open mouth and could not believe what they had just seen. Later, when we were back in and told the “story” my wife and daughter, we still couldn’t understand what had just happened.
If I hadn’t had the Restube, I would have had to choose between father and son. This process would probably have taken 2-3 minutes. With an adjacent probability of 100% the father would have perished by then – what would have happened then..
Every one of our family carries the Restube now as soon as it goes into the water.”
Your story motivates us every day to make even more people have a good time around water!
Share your experience: hello@restube.com
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