Con 5 consigli utili da parte di Lena Kemna, apneista, surfista e donna d'acqua.
Il freediving, noto anche come immersione in apnea, è uno sport acquatico mozzafiato che esplora i limiti delle capacità umane in termini di immersione e respirazione. Questa disciplina consiste nell'immergersi il più profondamente possibile nel mondo sottomarino trattenendo il respiro, muniti solo di pinne, boccaglio e maschera. Questo affascinante sport ha già una lunga storia e oggi ispira persone in tutto il mondo. In questo articolo daremo un'occhiata più da vicino all'apnea, scopriremo le tecniche e gli aspetti di sicurezza e sentiremo da Lena, un'apneista esperta, i suoi personali 5 consigli per i principianti.
La storia della pesca in apnea
La pesca in apnea non è un'invenzione moderna, ma ha una lunga e ricca storia che risale ai tempi antichi. Già allora, le persone sfruttavano la capacità di immergersi in profondità senza respiratore per raccogliere perle e catturare animali marini. Le prime notizie sull'apnea risalgono all'antica Grecia, dove era considerata un'abilità importante per i pescatori. Nel corso dei secoli, si sono sviluppate diverse tecniche e attrezzature per aumentare la profondità e prolungare il tempo di immersione.
Nel XX secolo, l'apnea è decollata quando i subacquei ricreativi hanno iniziato ad ammirare ed esplorare le abilità degli apneisti professionisti. Furono fondate competizioni organizzate e organizzazioni di apneisti che stabilirono standard di sicurezza e altri standard per questo sport.
Le diverse discipline dell'apnea
Statica
Si tratta di trattenere il respiro il più a lungo possibile mentre si galleggia sulla superficie dell'acqua. Questa disciplina richiede forza mentale e tecniche di rilassamento.
Dinamica
In questa disciplina, l'apneista copre una certa distanza sott'acqua senza emergere. La capacità di muoversi in modo efficiente sott'acqua è fondamentale.
Peso costante
Questa è la disciplina classica dell'apnea. Il subacqueo sale e scende solo con l'aiuto delle pinne e dei pesi di piombo, senza l'ausilio di palloncini o di altri sistemi di galleggiamento. L'obiettivo è immergersi il più in profondità possibile e tornare indietro.
No Limits
In questa disciplina si utilizza un metodo di risalita speciale, ad esempio un pallone o un dispositivo di sollevamento. Questo permette di raggiungere profondità estreme, ma richiede anche la massima sicurezza e preparazione.

Le tecniche di apnea
L'apnea richiede una formazione e una pratica approfondita per essere eseguita in modo sicuro ed efficace. Ecco alcune tecniche di base:
Respirazione:
La corretta respirazione è fondamentale per l'apnea. Gli apneisti praticano speciali tecniche di respirazione per ottimizzare l'ossigeno nel corpo e controllare i livelli di CO2.
Rilassamento:
Una postura rilassata del corpo e una mente calma sono essenziali per conservare l'energia e ridurre al minimo il consumo di ossigeno.
Equalizzazione:
Quando ci si immerge a grandi profondità, l'equalizzazione della pressione nelle orecchie e nelle vie respiratorie deve essere gestita con attenzione per evitare lesioni.
Movimento sott'acqua:
Un movimento efficiente è fondamentale per risparmiare energia e massimizzare il tempo di immersione. L'uso corretto di pinne e braccia è molto importante.

La sicurezza della pesca in apnea
Anche se l'apnea può essere mozzafiato, non è priva di rischi. La sicurezza è una priorità assoluta. Ecco alcune importanti regole di sicurezza:
Buona formazione:
è fondamentale essere addestrati da istruttori esperti che insegnino tecniche corrette e protocolli di sicurezza.
Profondità d'immersione limitata:
Soprattutto per i principianti, è importante aumentare gradualmente la profondità d'immersione e rispettare le proprie capacità.
Sistema di accompagnamento:
Nessuno dovrebbe immergersi in apnea da solo. Immergiti sempre con un compagno che possa aiutarti in caso di emergenza.
Attrezzatura di sicurezza:
Con un boa di sicurezza RESTUBE allacciata alla vita, hai una galleggiabilità extra per ogni evenienza. Quando il Restube viene attivato sott'acqua, la boa si tira verso l'alto e facilita la risalita. Sopra l'acqua, la boa fornisce una galleggiabilità sufficiente a tenere la testa fuori dall'acqua se ti chini e, naturalmente, offre visibilità.
La pesca in apnea offre l'opportunità di esplorare il mondo sottomarino in un modo molto speciale. Richiede dedizione, allenamento e prudenza, ma la ricompensa con avventure uniche ne vale la pena. Che tu sia un apneista esperto o alle prime armi con questo affascinante sport, l'apnea promette sempre nuove esperienze e scoperte sotto la superficie.
Nel XX secolo, l'apnea è decollata quando i subacquei ricreativi hanno iniziato ad ammirare ed esplorare le abilità degli apneisti professionisti. Sono nate competizioni organizzate e organizzazioni di apneisti che hanno stabilito standard di sicurezza e altri standard per questo sport.
5 consigli di Lena per tutti coloro che hanno sempre voluto provare l'apnea
1. L'apnea è uno sport serio che comporta dei rischi. Sii consapevole di questo e agisci di conseguenza!
2. Se sei un principiante senza esperienza nell'apnea o nello snorkeling, inizia con un corso. In questo modo imparerai tutto quello che c'è da sapere fin dall'inizio e potrai evitare errori.
3. Per quanto riguarda l'equalizzazione: Se senti anche il minimo fastidio alle orecchie, torna immediatamente in superficie.
4. Rimani sempre nella tua zona di comfort! Soprattutto se sei un subacqueo ricreativo, non sopravvalutarti e non superare mai il tuo limite.
5. Evita uno degli errori più comuni: la cintura di zavorra deve stare sui fianchi e non sulla vita. Lo stesso vale per Restube, che porto con me come riserva di sicurezza. Entrambi si appoggiano sui fianchi in modo da non limitare la respirazione.
Consiglio extra:
Se trovi dei rifiuti in acqua, portali con te e smaltiscili. Io ho sempre con me un coltello per liberarli, se necessario.
Grazie per i tuoi consigli, Lena!
Per saperne di più su Lena e sulle sue emozionanti avventure in mare, seguila su Instagram!

Lena è un'apneista, surfista e passa tutto il tempo possibile in acqua. Per questo motivo, da qualche anno si è trasferita in Portogallo dove, con il mare a portata di mano, parte ogni giorno per una nuova avventura.




